Alghero ha bisogno di un nuovo regolamento sui suoli pubblici, che guardi oltre l’emergenza Covid. Lo sostiene la Confesercenti Nord Sardegna intervenendo sull’ipotesi di una ennesima proroga delle concessioni allargate, fino al 31 dicembre.

Almeno è quanto sta provando a ottenere anche la Confcommercio di Alghero, impegnata nelle trattative con l’Amministrazione comunale.

Confesercenti, invece, si lamenta di non essere stata invitata al tavolo della discussione. Per l’associazione, in ogni caso, sarebbe arrivata l’ora di mettere a punto una serie di regole dove la parola “pubblico” «sia l’espressione che coinvolge tutti e sia davvero alla portata di tutti, imprese e cittadini. Proprio perché crediamo in tutto ciò, abbiamo chiesto un confronto serio, che coinvolga tutto il sistema ricettivo, della somministrazione, dei pubblici esercizi, del commercio e dell’artigianato, che insieme all’amministrazione e ai cittadini organizzati in comitati di quartiere, vedano le soluzioni migliori, condivise e in sintonia, per poter accompagnare la città e le sue attività alla normalità».

Confesercenti, ha dato a suo tempo la disponibilità per partecipare attivamente ai tavoli di confronto, «ma evidentemente il sindaco, ritiene più utile ascoltare le richieste di questi e non di quelli, senza alcun criterio democratico, di fatto escludendo altre parti che, in una fase di confronto possono, e devono, dare il proprio contributo fatto di proposte e idee. A questo punto, viste le imminenti elezioni comunali, Confesercenti guarda avanti e si rivolge direttamente ai candidati che si proporranno per la guida futura di Alghero, affinché in un confronto serio e plurale, siano sentite tutte le voci che possono contribuire ad esaltare e rendere attuabili tutte le opportunità», prosegue la nota.

La rivisitazione e la stesura del nuovo regolamento del suolo pubblico e del piano commerciale, sarà compito della prossima amministrazione comunale «e non dovrà essere appannaggio di questa o di quella associazione, bensì la sintesi di tutte le parti in campo che, ognuna con il proprio ruolo, possono contribuire al miglior risultato per il benessere di cittadini, di turisti e delle attività commerciali a 360 gradi».


 


 

© Riproduzione riservata