Maggiore attenzione da parte delle forze dell'ordine e un incremento delle telecamere per garantire il presidio del territorio di Porto Torres. Questo l'esito del vertice in prefettura a Sassari, dove questa mattina la prefetta Grazia La Fauci ha convocato il Comitato provinciale per l'Ordine e la Sicurezza pubblica.

All’incontro, concordato con il sindaco Massimo Mulas, presente alla riunione, hanno partecipato l’amministratore straordinario della Provincia Pietro Fois, il  Questore di Sassari Claudio Sanfilippo, il comandante provinciale dei carabinieri Massimiliano Pricchiazzi, il comandante provinciale della Guardia di Finanza Stefano Rebechesu e un delegato del sindaco di Sassari.

Al centro il tema dell'incendio doloso, avvenuto a Porto Torres lo scorso 30 aprile ai danni della "Sangalli Giancarlo & Co", società che dal 1° gennaio ha assunto la gestione del servizio di nettezza urbana da 18 milioni di euro, a causa del quale sono andati distrutti 11 autocompattatori di rifiuti chiamati “porter” e un camion, 12 mezzi tutti di  proprietà della ditta.

«Si alzerà il livello di attenzione da parte delle forze di polizia» ha detto il sindaco Mulas al termine dell'incontro. «Noi come amministrazione abbiamo presentato un ulteriore progetto alla Questura e alla Prefettura sull'incremento di 64 telecamere, oltre alle 130 già esistenti». 

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