Mentre A Gold e A2 maschile di pallamano osserveranno un altro turno di riposo per cedere il passo alla nazionale, nel fine settimana si aprirà il campionato di A2 femminile, in cui a rappresentare la Sardegna saranno le nuoresi della Città del Redentore e le sassaresi della Lions e della Raimond.

Esordio in trasferta per le barbaricine, attese a San Donato Milanese dal Ferrarin alle 11 di domani, debutto casalingo, invece, per le leonesse sassaresi, che domani alle 16 ospiteranno il Cassano Magnago al PalaSantoru. La Raimond, intanto, osserverà un turno di riposo.

“Ripartiamo con una squadra giovanissima, l’età media è di 17 anni, con una serie di atlete arrivate dalla Verdeazzurro più il giovane portiere rumeno Claudia Florentina Datcu. Gege Casada e io continueremo ad allenare la squadra, ma quest’anno io tornerò in campo e avrò al mio fianco anche il terzino Nadia Chernova”, spiega Zucchi Pastor, tecnico della Lions. “L’obiettivo non è cambiato, rimane arrivare tra le prime due del girone perché puntiamo ai playoff promozione in A1. All’esordio ci troveremo di fronte Cassano, squadra forte, giovane e capace di riservare sempre delle sorprese”.

La Città del Redentore, che ha aperto la stagione conquistando ha Handball Cup Rosa messa in palio dalla Raimond, ha scelto di fare una serie di importanti conferme, da coach Mattia Mancini alle giocatrici Sofia Belardinelli, Eleonora Ferrari, Giovanna e Antonella Musina, Dania Satta, Alessandra Gusai, Valeria Arpi, Giorgia Mottoi e Natalia Spanu. L’ambiziosa società nuorese ha effettuato anche una serie di colpi di mercato che ha portato in città il terzino argentino Quimey Sausa Müller, il portiere Grazia Florenzi, Eleonora Napoli e Alice Fadda.

© Riproduzione riservata