Star internazionale della lirica, Francesco Demuro vestirà i panni di Pollione nel suo debutto nella “Norma” di Bellini, al Teatro de La Maestranza a Siviglia, un’altra prova di talento e tenacia per il tenore turritano, cresciuto artisticamente su modelli vocali come Luciano Pavarotti e Beniamino Gigli.

Partito da Porto Torres, Demuro si è esibito nei più famosi templi della lirica come il Teatro alla Scala di Milano, il Metropolitan Opera House di New York, il Teatro San Carlo di Napoli, il Regio di Parma, l’Opéra di Parigi. Il prossimo appuntamento a Siviglia per una interpretazione da protagonista della tragedia “Norma”, un’opera in due atti di Bellini, ambientata in epoca romana, tra le più popolari del compositore italiano  per l'inconsueta severità della drammaturgia.

L'azione si svolge nelle Gallie, all'epoca della dominazione romana. La sacerdotessa Norma, figlia del capo dei druidi Oroveso, è l’amante segreta del  proconsole romano Pollione, dal quale ha avuto due figli, custoditi dalla fedele Clotilde all'insaputa di tutti.

La prima è prevista per domenica 12 novembre, con repliche in programma il 15 e il 18 novembre. Altri interpreti sono Yolanda Auyanet (Norma), Rubén Amoretti (Oroveso),  Raffaella Lupinacci (Adalgisa), Mireia Pintó (Clotilde) e Néstor Galván (Flavio). «Sono entusiasta e felice di annunciare il mio prossimo debutto nel ruolo di Pollione al Teatro de la Maestranza a Siviglia – ha detto il tenore lirico, Francesco Demuro -. Non vedo l'ora di condividere con voi questa esperienza unica e indimenticabile».

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