Sono iniziati i Iavori di sistemazione dell’area che dovrà ospitare i nuovi impianti sportivi di Mandas.

Il progetto definitivo di adeguamento e ampliamento dell'area, approvato in Giunta e in Consiglio, prevede la realizzazione di una serie di interventi finalizzati alla nascita di un vero e proprio polo sportivo e di aggregazione giovanile. A disposizione del Comune c’è il finanziamento di un milione di euro stanziato dalla Regione per completare il progetto che prevede la sistemazione dell’area sportiva, la conversione del bocciodromo in palestra polivalente, la realizzazione di un nuovo piccolo bocciodromo e di nuovi campi per padel, tennis e calcetto. Verrà costruita inoltre una grande palestra polivalente e una palestra per il fitness. 

«Lo sport può essere un importante veicolo di aggregazione sociale», dice il sindaco Umberto Oppus, che non a caso in Giunta ha presentato diversi progetti finalizzati all’ampliamento e alla valorizzazione dell’intera area sportiva. 

Tra questi c'è la realizzazione del museo dedicato a Renato Raccis, il primo bomber sardo della Serie A , originario proprio del paese dell'alta Trexenta, al quale è dedicato lo stadio di Mandas. Nella casa dove, il 17 giugno 1922, è nato il grande attaccante sardo, verranno ospitati cimeli, maglie, trofei. Inoltre il nuovo museo ospiterà una sala multimediale dove trasmettere i cinegiornali dell’epoca dedicati al bomber del Livorno e del Milan. Il progetto è finanziato dal Consiglio regionale (stanziati 500.000 euro) per omaggiare un calciatore che con le sue gesta ha dato lustro al paese dell’alta Trexenta e all’intera Sardegna.

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