Ancora solo una settimana per la presentazione delle liste ( termine ultimo  le 12 di sabato 11 maggio), ma giochi ancora da chiudere e  clima pre elettorale bosano che rimane in continua  fibrillazione tra  conferme, novità e incertezze.   

Partendo  dalle prime, il sindaco Piero Casula  ha ufficialmente confermato l’indiscrezione  anticipata nei giorni scorsi,  annunciando la sua non  ricandidatura: «Non sarò candidato - afferma-  neppure come consigliere».

La novità, è invece la decisione di lasciare il direttivo del circolo cittadino di Fratelli d’Italia da parte della consigliera comunale (non ricandidata) Rosalia Acca. «Le mie dimissioni – spiega  Acca - sono dovute a impegni personali che non mi permettono  di svolgere in questo momento una politica attiva. Resto a disposizione del partito continuando a condividerne le idee e le proposte di governo».

Per quanto riguarda le incertezze, non c’è ancora la chiusura del cerchio sulla  candidatura alla carica di sindaco di Alessandro Campus alla guida del Campo Largo formato da Pd, 5 stelle, Uniti per Alessandra Todde e civici. E’ l’ultimo tassello certo  ormai mancante, considerato  che  è già nota la discesa in campo di Alfonso Marras e Giuseppe Ibba per gli  altri due schieramenti del centrodestra. 

Il sindaco. «La nuova legislatura – evidenzia Piero Casula- , dovrà essere di  massimo impegno per portare a termine i tantissimi progetti in itinere e lavorare per programmare e sviluppare ulteriori idee e progetti. Per questo sono convinto che sia necessario garantire continuità amministrativa, presupposto per iniziare da subito a lavorare senza pagare lo scotto del noviziato, rinvigorendo l’attuale coalizione di governo e rinnovandola in alcune sue componenti, ampliando così l’attuale maggioranza di governo».

Da qui la scelta di mettersi da parte. «Per favorire questo processo di unione e per il bene della comunità – sottolinea Casula - a cui ho sempre rivolto il mio impegno e la mia attenzione, nel rispetto di tutti, servono atti di responsabilità che intendo assumermi. In questa tornata elettorale non sarò candidato a sindaco. Non è una rinuncia, ma la convinzione che questa opportunità sia data ad altri amministratori con i quali ho collaborato e hanno maturato l’ esperienza per ricoprire il ruolo di sindaco».

«Nelle prossime settimane – conclude Casula -  farò un resoconto del lavoro fatto in questi anni e dell’impegno profuso per Bosa e il territorio, oltre ai dovuti ringraziamenti. Sono onorato di aver potuto servire la nostra città nel ruolo di sindaco».

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