A Balai si ripete il culto in onore di Santu Bainzeddu, santo protettore dei campi e degli agricoltori. Il tutto è culminato con la benedizione dei cavalli nella splendida spiaggia davanti al Golfo dell’Asinara.

Nella chiesetta di Balai Lontano, che secondo la tradizione nell’anno 303 fu il luogo del supplizio dei Protomartiri Turritani, monsignor Salvatore Masia e don Giovanni Falconi hanno celebrato la messa secondo un rito che affonda le sue radici nella tradizione contadina.

Hanno sottolineato il prezioso lavoro e i sacrifici di chi ancora opera nei campi sui quali è stata invocata la protezione dei Santi Turritani. Al termine della cerimonia, il gruppo in costume, dell’associazione culturale e folkloristica Intragnas e i cavalieri del Team Endurance del Golfo, in processione a cavallo hanno raggiunto la spiaggia di Balai a conclusione del corteo per un rito, la benedizione dei cavalieri e dei loro cavalli, che si rinnova da anni. Un momento di grande suggestione, nonostante il forte vento di maestrale che ha impedito alle barche di vela latina di presenziare nello specchio acqueo per partecipare al momento della benedizione. 

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