Hanno chiesto la messa in prova venti dei 25 pastori imputati  per l'assalto al caseificio Pinna di Thiesi e per il blocco stradale di Torralba del 9 febbraio 2019, durante le proteste degli allevatori per il prezzo del latte.

Il programma della messa in prova sarà dunque valutato e deciso a luglio. Per altri due imputati la posizione è stata stralciata ed entreranno in un procedimento analogo che riguarda altri fatti, mentre altri tre imputati decideranno per il rito abbreviato o ordinario il prossimo mese.

Gli episodi contestati agli imputati, difesi dagli avvocati Ivan Golme, Margherita Baragliu, Giovanni Casu, Stefano Piredda, Elena Ledda, Luca Diaz, Simona Pedde, sono due.

L'assalto al caseificio di Thiesi, quando un centinaio di pastori assediarono, con anche atti di vandalismo, la struttura costringendo gli imprenditori e i loro dipendenti a barricarsi all'interno.

E il blocco, vicino a Torralba, del camion di un autotrasportatore, con i contestatori che gettarono per strada tutta la merce che trasportava, intimidendolo e minacciandolo. 

(Unioneonline/l.f.)

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