Cabras, Gambero Rosso premia la Cantina Contini
Secondo la guida, la Vernaccia di Oristano Doc Riserva Antico Gregori 1979 è tra i vini rari e da collezionePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Vernaccia di Oristano Doc Riserva Antico Gregori 1979 della Cantina Contini di Cabras è tra i vini rari e da collezione secondo il Gambero Rosso. Il vino bianco, invecchiato a lungo in botti di rovere, si è aggiudicato l’ambito riconoscimento nella nuova sezione della Guida Vini d’Italia 2025, chiamata “Vini Rari”. Per questa classifica sono stati selezionati solo 50 vini tra i 40 mila vini che ogni anno vengono assaggiati per la Guida dei Vini del Gambero Rosso e tra i 498 vini con i tre bicchieri.
Il premio è stato consegnato domenica 13 ottobre al Teatro Brancaccio di Roma durante la presentazione della Guida Vini d’Italia 2025. "I vini rari hanno una produzione limitata, sotto le 3000 bottiglie, e raccontano una bella storia, quella di una singola vigna, di un progetto, di un territorio - spiega Giuseppe Carrus, sommelier e curatore della Guida Vini d'Italia del Gambero Rosso - Tutte queste caratteristiche sono state riconosciute nel Vernaccia di Oristano Doc Riserva Antico Gregori 1979, vino conservato in piccole botticelle nelle riserve storiche della Contini 1898, disponibile sul mercato in quantita’ limitate, e dove la qualità è altissima”. Alessandro Contini, presidente della Contini 1898: «Per noi questo premio rappresenta una conferma della lungimiranza e degli sforzi della nostra famiglia, che da quattro generazioni custodisce e porta avanti la tradizione della Vernaccia di Oristano, una coltivazione autoctona, talvolta complicata, ma per noi ricca di significato. Siamo felici che una prestigiosa e autorevole guida riconosca questi sforzi, e questo ci rende ancora più determinati e orgogliosi del nostro lavoro».
«Vernaccia di Oristano Doc Riserva Antico Gregori 1979 colpisce per il suo sapore antico, un vino da meditazione che rappresenta la raffinatezza di una tradizione centenaria e l'essenza culturale del territorio di Oristano, un vino che incarna l’anima della Sardegna e la sua storia - spiega Andrea Atzori, responsabile commerciale della Contini 1898 - Dell’annata 1979 restano poco meno di 200 bottiglie ancora in commercio».