Arborea, continua il "pasticcio" Tari: «Tariffe non applicabili»
Il caos dopo una segnalazione della minoranza. Si fa strada l’ipotesi del rimborso ai cittadiniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La pubblicazione c’è stata il 21 gennaio scorso, le tariffe della Tari relative al 2024 però sono inapplicabili perché queste sono state pubblicate oltre il 28 ottobre. Così prevede la normativa e così si legge nel sito del Ministero dell'Economia e delle Finanze. Per il Comune di Arborea non c’è pace. Il problema legato alla tassa sullo smaltimento dei rifiuti continua.
Sono stati i consiglieri di minoranza Luca Montisci, Marco Pinna e Giovanni Marras, pochi giorni fa, ad accusare l’amministrazione di aver fatto pagare ai contribuenti delle cartelle nulle, questo a causa della mancata pubblicazione delle tariffe sul sito del Ministero entro ottobre scorso. Motivo per il quale la minoranza aveva chiesto al Comune di rimborsare i cittadini. In questi casi devono essere applicate infatti le tariffe dell’anno precedente. Gli uffici ora hanno cercato di pubblicare le tariffe ma queste, poiché è passato troppo tempo, non sono applicabili.
Ora gli amministratori dovranno capire quindi se sono obbligati a rimborsare i cittadini o no. Il totale degli incassi dalla Tari per l’anno 2024 era di 666 mila e 579 euro, a fronte dei 600 mila e 585 euro nel 2023. Quindi il rimborso dovrebbe essere di 65 mila e 994 euro. Più i costi per la bollettazione e l’invio dei nuovi avvisi di pagamento. L'assessora al Bilancio Antonella Cenghialta: «Gli uffici sono al lavoro per capire come risolvere la questione».