Lo scorso 30 agosto a Cannigione s’è chiuso, con una festa, il Centro Ricreativo Estivo che, in 2 mesi, ha ospitato 98 bambini.

Un servizio organizzato dal Settore Servizi Sociali del Comune tramite la società municipalizzata Geseco a benefico dei bambini di Arzachena, soprattutto per quelli in cui i genitori sono lavoratori stagionali legati al comparto turistico.

«Malgrado sia stato difficile reperire il personale specializzato, siamo riusciti ad accogliere al centro 98 bambini, anziché gli 80 previsti inizialmente, garantendo 7 ore al giorno di servizio per 2 mesi», spiega Alessandro Careddu, assessore ai Servizi Sociali e Protezione civile.

«Bambini dai 3 agli 11 anni sono stati impegnati dalle 8:30 alle 15:30 in attività ludiche, formative e sportive coordinati da un team di educatori professionisti. Inoltre, i bimbi hanno trascorso almeno 2 ore al giorno al mare accompagnati dallo staff e dai bagnini. Il centro ricreativo è un servizio essenziale, offerto alle famiglie con costi calmierati grazie a fondi comunali che coprono anche il trasporto su scuolabus fino all’istituto e in spiaggia, oltre che la mensa. Siamo molto soddisfatti dei riscontri ricevuti e – termina l’assessore Careddu - per la prossima estate, ci auguriamo sia più facile reperire un numero maggiore di educatori per ampliare l’orario fino alle 17:30, come richiesto da tanti genitori».

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