Floris e Nu, avventura in Giappone: «Sardi nel Paese del Sol levante, fatevi vivi»
Floris e Nu, per i pochi che non vi conoscono, che non hanno seguito il programma su Videolina “Ovunquesardi”, spiegate chi siete.
«Floris e Nu, Stefano Floris e Tiziana Nuvoli: una coppia innamoratissima della vita, dei sorrisi, degli abbracci. Della natura. Questo è il motivo principale che ci ha portato a fare di questo amore il nostro lavoro. Abbiamo unito tutte queste passioni diventando guide safari prima e documentaristi di viaggio alla ricerca dei sardi nel mondo poi: incontri e ancora sorrisi e abbracci. Dimenticavamo, siamo molto innamorati l’uno dell’altra».
Vi abbiamo seguito su Videolina passo passo. Ora nuova avventura. Dritti verso il Sole levante.
«Verissimo. Dopo aver documentato la vita dei sardi emigrati nelle zone, diciamo pure, occidentalizzate del mondo (Europa, Stati Uniti, Australia e Nuova Zelanda), abbiamo sentito un forte desiderio di andare a cercare i nostri corregionali in un lato della Terra culturalmente diverso dal nostro. Totalmente. Il Giappone è venuto fuori da solo, in maniera immediata, facile. Saranno 50 giorni di fuoco, che cominceranno col circolo Isola Sardegna di Tokyo, procederanno tra i ciliegi in fiore di tutto lo Stato e si concluderanno in un’isola remota».
Quando vi vedremo su Videolina?
«Si parte nel pomeriggio del 17 marzo e si torna il 5 maggio, 50 giorni fra treni proiettile e van sgangherato. Si torna a Furtei, circa tre mesi di montaggio e da settembre saremo di nuovo in prima serata su Videolina: 12 puntate da 1 ora, tutte da scoprire. Ovviamente, anche questa volta, utilizzando soprattutto musiche inedite che ogni anno, tutti gli artisti sardi, ci inviano».
A proposito. Incontrerete anche il gruppo di giapponesi che cantano a tenore?
«Abbiamo scritto ai Tenores de Tokyo per chiedere un incontro. Speriamo accettino, sono molto impegnati. Ma la voglia di incontrarli, anche fosse solo in sala prove, e di sentirli cantare due minuti di fronte alle nostre telecamere, è davvero tanta. Speriamo ci prendano seriamente. Perché siamo consapevoli che sembriamo due scappati di casa, senza arte né parte. Per aumentare di credibilità gli abbiamo mandato le puntate su Videolina e le nostre recenti comparsate in Rai».
Lanciamo un appello per chi vive in Giappone e vuole raccontare la propria esperienza? Come contattarvi?
«Assolutamente sì. A tutti i sardi residenti in Giappone ma anche a tutti i nostri corregionali che hanno parenti o amici stretti lì: contattateci attraverso le nostre pagine social Floris e Nu o inviandoci una mail all’indirizzo info@florisenu.it. Rassicuriamo chi sarà incerto se contattarci o no che saranno tutti incontri amichevoli, divertenti, molto spontanei e non costruiti. State tranquilli: vi divertirete assieme a noi».