Per la decima volta Gino Emanuele Melis, atleta di Quartucciu, si è aggiudicato il campionato italiano di karate. Lo ha fatto nell'evento disputato sabato e domenica a Castellanza, con la cifra tonda raggiunta nella categoria kumite (combattimento) cinture nere open weight. Sabato ha superato le fasi preliminari, domenica le finali dove nell'ultimo atto si è imposto su Andrea Colella. Melis, in aggiunta, nell'ultimo weekend ha anche ottenuto altre due medaglie d'oro, salendo così a dodici titoli italiani: nel kumite a squadre sanbon, con un altro sardo come Roberto Cinus e Matteo Romagnoli, e nel kumite duo solamente con quest'ultimo.

Il palmarès. Nel corso dell'evento al Pala Borsani Melis è stato premiato con una coppa, dal presidente nazionale Rosario Selman, per meriti sportivi, per i risultati conseguiti sia in campo nazionale sia internazionale. È due volte campione del mondo, due d'Europa, due del Mediterraneo, poi venticinque medaglie tricolore e trenta internazionali. «Sono molto contento della mia prestazione e dell'ottimo risultato ottenuto, frutto di tanto impegno e sacrificio», afferma Melis, che oltre agli impegni col karate (di cui è cintura nera 7° Dan, docente nazionale e insegnante a Quartucciu assieme al padre Giancarlo) è presidente del Consiglio Comunale di Quartucciu. «Dal Mondiale a Malta ero rientrato con un brutto infortunio al polpaccio sinistro e avevo solo un mese per recuperare in vista del campionato italiano. Più che le medaglie conquistate per me è stato importante l'atteggiamento tenuto sul tatami, la forza di non mollare mai. Sono contento che la bandiera dei Quattro Mori abbia sventolato sul gradino più alto d'Italia, ringrazio di cuore mio padre perché è sempre al mio fianco e i suoi consigli tecnici sono fondamentali per me». Melis è campione europeo in carica, titolo conquistato a Liegi nel 2023, e a Malta a inizio anno è diventato vice campione del mondo.

© Riproduzione riservata