Chiuso il primo turno delle amministrative in Sardegna: sono stati eletti 38 sindaci, incertezza solo ad Assemini dove ci sarà il ballottaggio.

L’affluenza definitiva nell’Isola è al 63,22%, in linea con la precedente tornata (al 63,07%).

Ad Assemini crolla al 46,6% (alla precedente si attestava al 50,06), sale invece a Iglesias, al 65,15 (contro il 59,13). I dati per provincia: nel Cagliaritano l’affluenza più bassa (50,5%), nel Sassarese la più alta (71,49%). Affluenza al 66,56% nel Nuorese, 66,24% nel Sud Sardegna e 65,5% nell’Oristanese.

Di seguito l’elenco dei nuovi primi cittadini, Comune per Comune.

- Iglesias: un plebiscito per il sindaco uscente Mauro Usai, confermato con oltre il 70% delle preferenze, a capo di una coalizione di centrosinistra allargata alle civiche che fanno capo ad Azione, Articolo 1, Socialisti, Fortza Paris ed ex Udc. Staccato, intorno al 25%, lo sfidante Beppe Pes, che aveva unito un pezzo di centrodestra e esponenti del M5s. In coda, intorno al 5%, Luigi Biggio, candidato della lista di Fratelli d'Italia che ha gareggiato in solitaria: «Una scelta identitaria, ci aspettano altri 5 anni di opposizione», ha commentato lo sconfitto.

- Assemini: l'altro centro con più di 15mila abitanti al voto in questa tornata elettorale in Sardegna va al ballottaggio. L'uomo da battere è Mario Puddu. Il candidato sindaco ex grillino (era stato il primo pentastellato a guidare un comune in Sardegna) si è ripresentato, dopo essere rimasto fermo un turno, sostenuto da una coalizione centrista composta da Riformatori, Sardegna 20Venti, Udc e una lista che porta il suo nome. Puddu è in vantaggio, mentre è testa a testa tra gli altri due sfidanti (staccati di centinaia di voti rispetto all'ex M5s) per chi andrà a sfidare l’ex pentastellato al ballottaggio dell’11 e 12 giugno: Niside Muscas (FdI, Lega e FI) e Diego Corrias, che rappresenta la coalizione di centrosinistra allargata al M5s. Corrias avanti di nove voti al termine dello spoglio, ma il Tribunale deve decidere su 21 schede contestate e poi potrebbe essere chiesto un riconteggio, viste le oltre 300 schede nulle.

- Decimomannu: è Monica Cadeddu la nuova sindaca, classe 1979, impiegata nella sanità. Batte l'avversario Leopoldo Trudu con 35 preferenze in più. L'affluenza è stata del 62,43%

- Collinas: Francesco Sanna (eletto col quorum)

- Donori: Maurizio Meloni (“Insieme per Donori 2023-2028”) con il 50,9%

- Fluminimaggiore: Paolo Sanna (“Uniti per il futuro”) con il 56,8%

- Furtei: Nicola Cau (eletto col quorum)

- Gesturi: Emilio Serra (“Gesturi riparte”) con il 58,3%

- Senorbì: Riconfermato con un vero e proprio plebiscito Alessandro Pireddu (“Continuiamo insieme”), che ancora prima della chiusura dei seggi si è presentato nei locali della scuola elementare per prendersi l'abbraccio e le congratulazioni dei suoi sostenitori. Un vantaggio mai in discussione contro le liste capeggiate da Cicci Mura e Gianni Dessì

- Seui: Fabio Moi (eletto col quorum)

- Teulada: Angelo Milia (“Sì amo Teulada”) con il 36,31%. Alle spalle Alessandro Serafini con il 29,68%, Antonello Tanas con il 21,11% e Mauro Serra con il 12,90%.

- Villasimius: Gianluca Dessì (“Villasimius Unita”)

- Villaspeciosa: Gianluca Melis (“Uniti per Villaspeciosa”) con il 72,08%

- Ales: Francesco Mereu, sindaco uscente, (“Democrazia e partecipazione”). Ha ricevuto 554 voti, Antonello Rossi 332

- Boroneddu: Angelo Mele (“Rinascita per Boroneddu“)

- Cabras: Andrea Abis, ingegnere e funzionario della Regione, è stato confermato sindaco per la seconda volta con la sua lista “Progetto Comune”

- Milis: Monica Ortu (“Funtanas”) con il 41,15%

- Modolo: Giovanni Maria Milia (“Democrazia e Trasparenza”) con il 93,22%

- Narbolia: Gian Giuseppe Vargiu (eletto col quorum)

- Nughedu Santa Vittoria: Vanessa Corda (“Impegno per Nughedu”) con il 52,28%

- Pompu: Moreno Atzei (“New Pompu Unione Giovani Pompesi”) con l’86,71%, seguito da Emanuele Mele. Zero voti per Valentina Carta

- Simala: Gianmarco Atzei (eletto col quorum)

- Soddì: Francesco Mascia (“Rinnovamento e tradizione per Soddì”) con il 52,56%

- Villa Verde: Sandro Marchi (eletto col quorum)

- Villanova Truschedu: Claudio Palmas (lista civica) con il 60,2%

- Galtellì: Franco Solinas (eletto col quorum)

- Irgoli: Ignazio Porcu (eletto col quorum)

- Jerzu: Carlo Lai (eletto col quorum)

- Macomer: Riccardo Uda (“Macomer Civica”) con il 55%

- Meana Sardo: Salvatore Bartolomeo Marras (“Uniti per Meana”) con 616 voti

- Oliena: Antioco Sebastiano Congiu (“Continuità e futuro per Oliena”) con il 37,1%

- Sindia: Francesco Scanu (“Impegno e Innovazione”) con il 60,78%

- Tortolì: Marcello Ladu (“Nuove rotte per Tortolì-Arbatax”). Seguono Franco Pili, Fabrizio Porrà e Lara Depau

- Aglientu: Marco Demuro (eletto col quorum)

- Budoni: Antonio Addis (“Budoni Dialogo Civico”)

- Cheremule: Salvatore Masia ("Cheremule per tutti") con il 60,75%

- Chiaramonti: Luigi Pinna (eletto col quorum)

- Palau: Giuseppe Francesco Manna (“Palau 2023-2028”)

- Sedini: Salvatore Carta (“Sedini per la rinascita”) con il 58,64%

(Unioneonline)

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