Giochi fatti anche per Valentina Picciau. L’attuale consigliera di opposizione corre per la seconda volta consecutiva alla carica di sindaca sfidando l'uscente Tomaso Locci e lo fa con una coalizione ampia composta dal Movimento 5 Stelle - che ha ufficialmente sciolto le riserve - Fortza Paris, le liste civiche Pauli Monserrato, La Svolta (in rappresentanza della candidata), Uniti per Todde e Monserrato Civica.

La new entry dell’ultim’ora è Fortza Paris, che ha deciso di appoggiare Picciau invece dell’ex assessora della giunta Locci Tiziana Mori: «Sono cambiate le condizioni», dicono dal partito motivando la scelta di non sostenere la candidatura di Mori. «La nostra coalizione vede fortemente unite liste civiche storiche insieme a liste politiche che rappresentano gran parte del Campo largo presente alle ultime elezioni regionali», dichiarano le forze che appoggiano Picciau in una nota congiunta: «Abbiamo costruito un ampio accordo di programma in netta discontinuità con chi ha governato negli ultimi cinque anni e Valentina Picciau è la rappresentante ideale per realizzarlo. Come consigliera in questi cinque anni ha presentato oltre un centinaio di interrogazioni, interpellanze e mozioni, conoscendo bene le reali esigenze della gente e dimostrando una grande sensibilità come politica, medica specialista e donna di elevata statura morale. La priorità», prosegue la coalizione di Picciau, «è la risoluzione delle difficoltà quotidiane della popolazione, dalla mobilità dei cittadini ai problemi legati alla salute e al benessere psicofisico. Inoltre, i monserratini devono poter avere accesso ai servizi e comunicare con gli uffici comunali senza difficoltà, e avere le dovute risposte in maniera chiara e in tempi brevi. Verrà data priorità anche al decoro della città, attraverso una cura particolare per la pulizia e la manutenzione delle strade e l'incremento e la gestione intelligente del verde urbana». La coalizione si dice aperta sino all'ultimo a un confronto con chi condivide il programma elettorale «sperando che il centro sinistra si presenti infine compatto per il grande cambiamento».

La diretta interessata dice: «Ho accettato la candidatura motivata dal progetto di rinascita per Monserrato che la coalizione propone. La città merita un grande rinnovamento».

Gli altri candidati sono il sindaco uscente Tomaso Locci, sostenuto da tre liste civiche (Monserrato Libera, Monserrato Futura e Monserrato Metropolitana), Alberto Corda per il centrodestra, Efisio Sanna (appoggiato da Pd e quattro civiche) e Tiziana Mori, che per il momento può contare su Europa Verde: Sardegna Radicale, infatti, per bocca del segretario Gabriele Casanova precisa: «Per quanto io personalmente abbia appoggiato Mori a titolo personale, Sardegna Radicale non può schierarsi politicamente in quanto il potere decisionale di supporto ai candidati è di competenza del comitato nazionale, il quale non ha deliberato nulla sulle comunali».

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