Tra i sette arrestati nel nuovo filone dell'inchiesta milanese sulle curve di San Siro, per episodi, a vario titolo, di usura, estorsioni e false fatture, c'è anche Mauro Russo, ai domiciliari ed ex socio dell'ex capitano del Milan Paolo Maldini e dell'ex bomber nerazzurro Christian Vieri, entrambi totalmente estranei alle indagini.

A Russo, nome che era anche già emerso come perquisito nelle indagini, viene contestata - assieme all'ex capo della curva nerazzurra Andrea Beretta, a Giuseppe Caminiti, legato alla 'ndrangheta, e in origine anche con Vittorio Boiocchi, lo storico leader della Nord ucciso nel 2022 su mandato di Beretta - l’accusa di aver estorto per circa due anni 4mila euro al mese all'imprenditore Gherardo Zaccagni, che gestiva i parcheggi fuori dallo stadio di San Siro.

Una presunta estorsione da circa 60mila euro.

(Unioneonline)

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