È stato inaugurato oggi, venerdì 10 maggio, a Valledoria, in località San Pietro a mare, il Monumento ai Caduti del Mare, durante una partecipata cerimonia organizzata dal gruppo dell’Associazione nazionale marinai d’Italia “M.C. Francesco Altea” della Valle del Coghinas in collaborazione con il Comune di Valledoria, alla presenza di numerose autorità civili e militari del territorio, fra le quali la prefetta Grazia La Fauci.

Dopo la cerimonia dell’alza bandiera e la deposizione della corona al monumento, successivamente benedetta, si è svolta una santa messa, al termine della quale è stata letta la Preghiera del marinaio. La manifestazione si è conclusa con gli intervenuti del presidente dell’associazione Anmi della Valle del Coghinas Mario Pilo, del relatore Roberto Barbieri, del sindaco di Valledoria Marco Muretti, del consigliere Anmi per la Sardegna Antonello Urru e del presidente nazionale Anmi ammiraglio di squadra Pierluigi Rosati. 

Il progetto del Monumento, sviluppato dall’architetto Marco Oggiano, consiste in un basamento formato da quattro gradini, sulla cui sommità è posata un’ancora tipo Ammiragliato del peso di circa 800 chili poggiata su due massi di granito uniti da una catena. Elementi che simboleggiano  l’unione dei due giovani di Valledoria dispersi il 9 settembre 1943 proprio nelle acque del Golfo dell’Asinara a quindici miglia di fronte al monumento.

L’ancora è stata recuperata dai fondali del mare di Alghero con la collaborazione dell’Associazione marinai Gruppo di Alghero e donata al Gruppo Valle del Coghinas.

«Abbiamo deciso in questo modo di commemorare i nostri due caduti nella seconda guerra mondiale – ha spiegato il presidente del gruppo Anmi Valle del Coghinas Mario Pilo – ad uno di loro abbiamo dedicato il nostro gruppo, ed entrambi saranno sempre nei nostri cuori».

«Un’iniziativa che abbiamo avuto oltre l’onore anche il dovere di accogliere - ha aggiunto il sindaco di Valledoria Marco Muretti – perché ci sentiamo come amministratori di portare avanti questo tipo di proposte nelle quali viene ricordata la memoria, per ora e per le generazioni future. Abbiamo deciso di posizionare il monumento qua a San Pietro a Mare, che è una località molto frequentata soprattutto nel periodo estivo, in modo che abbia la giusta visibilità».   

 

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