La società Enel Green Power Italia, in quanto gestore dell’invaso di Casteldoria, interviene per alcune precisazioni sulle cause che hanno portato all’interruzione dell’erogazione dell’acqua nel distretto irriguo della Bassa Valle del Coghinas. «Non sussiste nessuna criticità legata alla quota del suddetto invaso - sostiene il gruppo Enel Green - bensì le cause vanno ricondotte ad un malfunzionamento del sistema di adduzione non in capo a codesta società che, anzi, ha già manifestato, nel corso della riunione urgente convocata venerdì 29 marzo, massima collaborazione nel gestire i suoi impianti per addivenire quanto prima ad una soluzione della problematica».

L'interruzione è dovuta, quindi, a problemi tecnici non attribuibili neppure al Consorzio di bonifica del Nord Sardegna che a sua volta era stato informato da una nota dell'Enas, soggetto competente per la gestione del sistema idrico multisettoriale regionale.

Per l’alimentazione idrica dei comparti allacciati all’invaso del Coghinas a Casteldoria, si era deciso di non prelevare l’acqua fino a martedì 2 aprile, al fine di consentire il ripristino di un seppure limitato approvvigionamento agli impianti di potabilizzazione.

© Riproduzione riservata