I ragazzi del progetto Promemoria Auschwitz si sono ammutoliti quando hanno varcato la soglia dei musei di Cracovia. Un’esperienza iniziata lo scorso fine settimana che li sta segnando profondamente e che non immaginavano potesse avere un impatto così forte.

La comitiva di 36 ragazzi, accompagnata dal sindaco di Tortolì, Marcello Ladu, rappresenta quasi tutti i Comuni dell’Ogliastra, territorio che attraverso l’impegno del Plus ha sposato l’iniziativa della Deina, un’associazione di promozione sociale che realizza percorsi educativi di partecipazione e cittadinanza attiva per i giovani. 

«Siamo felici e orgogliosi che l’iniziativa intrapresa sia andata in porto. Siamo sicuri - è il commento di Irene Murru, assessore ai Servizi sociali di Tortolì - che i ragazzi rientreranno con un bagaglio culturale più ricco ma, soprattutto, con la consapevolezza di aver toccato con mano una pagina di storia che ci auguriamo sia irripetibile». L’esponente dell’amministrazione comunale confida nei benefici formativi del viaggio: «Auspichiamo che questi ragazzi diventino portatori di pace già nei piccoli gesti e trainanti per migliorare la nostra società».

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