I 250 anni della Guardia di Finanza: gli auguri di Filippo Tortu

03 maggio 2024 alle 13:50aggiornato il 03 maggio 2024 alle 13:51

Una storia lunga 250 anni: è quella della Guardia di Finanza che oggi a Cagliari ha dato il via alle celebrazioni per la ricorrenza, nell’auditorium del Conservatorio di Cagliari. “In su connottu su benidore”, tradotto: “nella tradizione il futuro”. È questo il motto scelto per la festa alla quale hanno preso parte la presidente della Regione Alessandra Todde, l'arcivescovo di Cagliari Giuseppe Baturi e le autorità civili e militari di tutta la Sardegna.

Accanto a loro oltre 800 persone tra le quali 400 studenti. «Per noi è un evento importante - ha evidenziato nei saluti il comandante regionale delle Fiamme Gialle, generale Claudio Bolognese - ci sono stati tanti finanzieri, uomini e donne, che nel corso di una storia plurisecolare hanno deciso di abbracciare l'uniforme della Guardia di Finanza per dedicare la loro vita al servizio della collettività». Nel corso della cerimonia l'orchestra degli allievi del Conservatorio, diretta dal maestro Alberto Pollesel, ha eseguito brani di opere tradizionali quali "O mio Babbino Caro" di Giacomo Puccini, alternate con alcune tra le più famose colonne sonore di film scritte dal noto compositore Ennio Morricone, per finire con marce militari abitualmente eseguite dalla Banda Musicale della Guardia di Finanza.

Durante l’appuntamento è stata eseguita anche la "Preghiera del Finanziere", cantata per la prima volta a livello nazionale in lingua sarda dal Coro Polifonico maschile "Is Concias" di Quartucciu, diretto dal maestro Mattana. Numerosi anche gli interventi dei finanzieri che hanno raccontato le attività del Corpo e i cenni dei 250 anni di storia della Guardia di finanza, compreso il ricordo dei finanzieri sardi che hanno fatto la storia delle Fiamme gialle. Proiettati anche i videomessaggi arrivati dal cantante Andrea Bocelli e dall'atleta Filippo Tortu. 

Il video di Matteo Vercelli.

(Unioneonline)