Sardegna maglia nera nel settore dei trasporti di prodotti alimentari. 

Lo evidenziano i dati che saranno presentati il prossimo 11 aprile in occasione della tappa fiorentina di “Frigo'N'Motion”, iniziativa dedicata proprio alla movimentazione degli alimenti.

Secondo le cifre fornite, nell’Isola «solo il 25% dei veicoli a temperatura controllata è immatricolato nelle classi 5 e 6. E la flotta di mezzi trainati ha un'età media di 22,6 anni, contro il dato nazionale che si attesta a 16,4 anni».

Numeri che fanno scivolare la Sardegna sul fondo della classifica dei trasporti di generi alimentari. Ancora, viene segnalato, «in Sardegna i veicoli a temperatura controllata sono 3.153, il 30% è immatricolato nella provincia di Cagliari: all'interno di questo parco veicoli, il 69% sono mezzi Lcv (veicoli commerciali leggeri) e il 31% sono mezzi M-Hcv (veicoli commerciali di medie e grandi dimensioni)».

In questo scenario la Sardegna, secondo il report, è tra le regioni meno virtuose d'Italia. Solo il 23% degli Lcv e il 29% degli M-Hcv è l classificato Euro 5 ed Euro 6, contro una media nazionale che si attesta al 40% per gli LCV e al 50% per gli M-HCV: il 75% dei veicoli commerciali ATP che circolano in Sardegna è stata immatricolata prima del 2009 e non è dotata delle più nuove tecnologie per il trattamento dei gas di scarico, a discapito della sicurezza e della tutela ambientale.

I trainati a temperatura controllata immatricolati nell'isola sono invece 839, di cui 700 semirimorchi e 139 rimorchi, suddivisi in gran parte nelle province di Sassari (290), Cagliari (234) e Sulcis Iglesiente (203). E anche nel caso dei trainati, la Sardegna conferma il suo primato negativo rispetto alla media nazionale. L'età media del parco trainati è infatti di 22,6 anni, contro la media di 16,4 a livello nazionale. 

(Unioneonline)

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