Una conferenza, organizzata dal dipartimento di Matematica e informatica dell'università di Cagliari, per parlare delle opportunità offerte dalle nuove tecnologie informatiche applicate alla scienza.

Si terrà nell'Aula magna della facoltà di Ingegneria e Architettura (in via Marengo) dal 7 al 9 settembre e ospiterà ricercatori e studiosi di fama internazionale.

Tra le domande a cui si cercherà di dare risposta ci sono, per esempio, quella che chiede quali ricadute si possono avere, in campo medico, combinando opportunamente intelligenza computazionale e sistemi biologici di sintesi, oppure quali opportunità si possono cogliere applicando le nuove tecnologie allo studio del funzionamento degli organismi viventi.

L'evento si chiama CIBB 2017 ed è la 14esima edizione della Conferenza internazionale su intelligenza computazionale e metodi per bioinformatica e biostatistica.

Tra gli ospiti ci saranno Alessandra Carbone, studiosa di biologia computazionale e specializzata nello studio dei genomi; Valentina Boeva, dell'Istituto di Ricerca Curie di Parigi, a capo del laboratorio di ricerca sull'epi-genetica del cancro; e Manja Marz, fondatrice del centro di ricerca su Data-Driven and Simulation Science, e dell'Aging Research Center di Jena.

La conferenza ospiterà anche un breve corso specialistico di Francesco Masulli (professore ordinario dell'università degli studi di Genova) sulla "Tecnologia del benessere", ovvero l'uso sinergico delle tecnologie quali m-Health, sensori indossabili e ambientali, gamification, IoT, realtà virtuale, intelligenza computazionale e data mining, a supporto della progettazione di sistemi che permettano lo sviluppo del benessere e del potenziale umano.

(Redazione Online/m.c.)
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