Una struttura che sorgerà su tre piani grande 18 mila metri quadri con altri 23 mila mq di aree verdi, parcheggi e percorsi. Sono i numeri della nuova struttura della Cittadella Universitaria che sorgerà entro i prossimi 15 mesi a Monserrato: saranno ospitati i dipartimenti di Farmacia, Matematica, Informatica e Scienze della Terra e transiteranno circa mille studenti. Questa mattina, alla presenza del rettore Giovanni Melis, del presidente della Regione Francesco Pigliaru, dell'assessore alla Cultura e Pubblica istruzione Claudia Firino, del sindaco di Cagliari, Massimo Zedda e del vicesindaco di Monserrato Marco Sacceddu, è stato inaugurato il cantiere della nuova struttura con la posa della prima pietra. "» stata un'attività ambiziosa e difficile - ha sottolineato il rettore - creare una struttura come questa con una legge sugli appalti come la nostra non era facile. Prevediamo di completare tutto entro il 15 giugno del 2015. Ospiterà nuove aule, nuove laboratori didattici e scientifici e un grosso centro di progettazione". Ricerca e studio mai stati così vicini, quindi, e proprio Pigliaru ritiene fondamentale la concentrazione dei ricercatori. "Bisogna avere ricercatori che lavorano uniti - ha detto il presidente della Regione - senza Università, senza una buona ricerca una Regione non può essere innovativa. Bisogna creare una filiera dell'istruzione già prima delle elementari e fino all'Università, bisogna creare studenti il più preparati possibili". E il governatore parla già del futuro: "dopo questo intervento il prossimo appuntamento sarà la sanità, con un investimento di 135 milioni di euro anche per il Policlinico. Dobbiamo sbloccare i 110 milioni di euro per le bonifiche a causa del fermo dell'Igea". La nuova struttura della Cittadella Universitaria sarà collegata con la metropolitana leggera. "Ci sono interventi fondamentali in atto - ha evidenziato il sindaco Zedda - in un ragionamento legato alla città metropolitana, alle infrastrutture e alla mobilità". Entro l'autunno la metropolitana leggera arriverà alla Cittadella da piazza Repubblica. Poi partiranno i lavori verso Settimo San Pietro. "» una occasione di sviluppo e di crescita per la città - ha detto ancora il sindaco - ci saranno spazi che si liberano come il polo economico, giurisprudenza. Luoghi simbolici con spazi che potranno essere riqualificati con il contributo dei privati, sarà una occasione di crescita e sviluppo culturale".
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