Quartu, ucciso 51enne di UrasArrestato un giovane sudanese
Un uomo è stato trovato privo di vita all'ex camping di Margine Rosso (attualmente si chiama condominio parking Tamarix), al Poetto di Quartu.
Si tratta di Fabrizio Statzu, classe 1966, di Uras.
È stato un operaio addetto alla manutenzione a segnalarne la presenza questa mattina intorno alle 8.
Sul posto sono poi giunti i carabinieri di Quartu e del nucleo investigativo del comando provinciale.
Una persona è stata fermata e ascoltata dagli inquirenti. Si tratta di un 27enne di nazionalità sudanese: David Jhonny Moahmmed.
Secondo le prime informazioni, al volante dell'auto di Statzu, una Lancia Musa, lo avrebbe deliberatamente travolto mentre tentava di allontanarsi dopo una colluttazione, ma è stato bloccato dal custode del posto.
Il magistrato, Danilo Tronci, dopo i rilievi di legge all'interno del campeggio insieme al tenente colonnello Ivan Giorno e al maggiore Valerio Cadeddu, ha sottoposto a interrogatorio l'indiziato, confermando l'arresto con l'accusa di omicidio volontario.
Ora il 27enne - senza fissa dimora, in Italia con regolare permesso di soggiorno - si trova rinchiuso nel carcere di Uta. Si sarebbe rifiutato di rispondere alla domande del pm.
Ad assisterlo, l'avvocato Piredda del foro di Oristano.
Dell'autopsia si è occupato il medico legale, Roberto Demontis: dall'ispezione del cadavere e dall'esame delle ferite si potranno ottenere utili informazioni per accertare l'esatta dinamica del delitto.
"Al momento sappiamo che c'è stata una lotta tra i due seguita da un investimento in auto - ha spiegato il maggiore Cadeddu - ma resta da stabilire la causa del decesso. Della vittima sappiamo che dormiva in quest'area a bordo di una roulotte".
LE IMMAGINI:
Marcello Cocco
Raffaele Serreli