Domani mattina l'inaugurazione e poi la grande festa, che avrà il culmine domenica. Una festa che richiama da tutta l'Isola migliaia di persone. L'area fieristica ai piedi del monte di Sant'Antonio ospiterà il grande evento legato alla mostra regionale zootecnica degli ovini e la rassegna agroalimentare.

Da stasera sono esposti oltre 600 capi ovini selezionati, provenienti da circa 20 allevamenti di tutta l'isola e gli oltre 50 stand dell'agroalimentare. Un weekend speciale, che apre una nuova fase nella tradizionale mostra del bestiame, che da oltre un secolo caratterizza il capoluogo del Marghine. Un evento che accoglie diverse manifestazioni di contorno, con i laboratori per bambini sulla lana, il formaggio e la ricotta, dibattiti, torneo di organetto, la birra artigianale, esibizione dei gruppi e cori folcloristici, il percorso del pane, il concerto del cantante Beppe Dettori, torneo di morra, le energie rinnovabili, il patrimonio agroalimentare, show cooking con chef stellati, escursioni nelle aree archeologiche e quanto altro. Protagonisti anche i bambini e gli studenti.

La manifestazione è organizzata dal Comune di Macomer, dall'agenzia Laore e dalla Pro Loco. Tutto si svolge nell'area fieristica, riportata agli antichi splendori, ma con una importante novità: è stata attivata la linea per il funzionamento di apparecchi telefonici e quelli informatici, per il pagamento col Pos. «Un grande evento - dice il sindaco, Riccardo Uda - con tante novità e col rilancio dell'attività legata all'allevamento del bestiame, alla produzione del formaggio e di altre iniziative. Tutto si svolge in una struttura altamente migliorata su tanti aspetti. Proiettati nel futuro». Una formula che gli amministratori intendono adottare per il futuro, facendo diventare la rassegna un appuntamento fisso. L'inaugurazione è prevista per domani mattina, con la benedizione degli stand. 

© Riproduzione riservata